Dott. Marco Loguercio
Consulente Tecnico
Alpha Solutions, Food and Ingredients
mlo@alpha-solutions.it

La popolazione mondiale sta crescendo e questa crescita significa anche una maggiore domanda di alimenti.

Le nostre risorse non sono illimitate e siamo di fronte alla necessità di ridurre le perdite e gli sprechi alimentari a qualsiasi livello della filiera lattiero-casearia. Non tutte le sostanze nutritive, infatti, raggiungono il consumatore finale e dalla produzione del latte alla lavorazione ci sono diverse criticità che devono essere risolte.

In qualità di trasformatori lattiero-caseari, il nostro futuro richiederà sempre più efficienza.

Mentre i produttori di latte stanno affrontando un miglioramento della qualità della materia prima, consentendo ai trasformatori di ottenere rese di prodotti più elevate, i trasformatori devono affrontare altre sfide, tra cui la gestione dei sottoprodotti rappresenta un’opportunità concreta.

I sottoprodotti nella lavorazione lattiero-casearia possono essere materie prime ricche di nutrienti che consentono al trasformatore di utilizzare qualcosa altrimenti considerato come rifiuto. I sottoprodotti derivanti dalla lavorazione del latte hanno il potenziale per aumentare ulteriormente il margine di profitto e allo stesso tempo ridurre l’onere della gestione dei rifiuti.

Nuovi ingredienti alimentari e farmaceutici, biocarburanti, alimenti zootecnici, generazione diretta di energia, prodotti biochimici e materiali di imballaggio possono essere ottenuti dall’utilizzo dei sottoprodotti.

Valorizzando i sottoprodotti, c’è una maggiore opportunità di fornire al consumatore finale i nutrienti altrimenti persi lungo la filiera. Ci sono diversi sottoprodotti derivanti della trasformazione casearia, tuttavia il più comune (e più valorizzato) è il siero di latte. Perché valorizzare il siero di latte?

  • come sottoprodotto della produzione casearia e di caseinati, è ricco di sostanze nutritive. Il siero di latte trattiene circa il 55% dei composti totali del latte, ovvero lattosio, minerali, vitamine, il 20% delle proteine;
  • ha un elevato impatto ambientale, essendo considerato uno dei sottoprodotti più inquinanti della produzione alimentare, in particolare per il contenuto di lattosio (75% del totale dei solidi del siero di latte);
  • viene prodotto in volumi elevati che rappresentano una quota importante di rifiuti da gestire.

Lo smaltimento del siero di latte rappresenta un’enorme perdita di nutrienti ed energia, quindi, puntando alla sostenibilità e alla differenziazione dei prodotti, i trasformatori di prodotti lattiero-caseari dovrebbero cercare approcci di valorizzazione economici ed efficienti. La combinazione di diverse tecnologie a livello di impianto potrebbe essere un buon modo per raggiungere tali obiettivi.

La valorizzazione del siero di latte è principalmente orientata ad applicazioni alimentari e biotecnologiche, come: alimenti/bevande funzionali, siero di latte in polvere, biogas, acido lattico, bioplastiche, bioetanolo, etc. Tuttavia, quando si considera l’implementazione di un processo di valorizzazione del siero, ci sono alcune chiavi domande da affrontare, come ad esempio:

Quale sarà il valore aggiunto complessivo di tale processo?

Quali parametri guideranno il processo di valorizzazione (es. aspetti economici, domanda dei consumatori, impianti e linee di trasformazione idonei, capacità di affrontare la fase di lancio sul mercato)?

Quali sarebbero gli effetti sulla produzione di prodotti lattiero-caseari principali?

In Alpha-Solutions, abbiamo costantemente affrontato nuove sfide e nuove richieste dei nostri clienti. Abbiamo partecipato a processi di ideazione e creazione di prodotto in diversi contesti, sempre alla ricerca di soluzioni su misura per l’azienda. Compresa la valorizzazione dei sottoprodotti.

Oggi, i processi sostenibili mirano a tenere d’occhio la fornitura di nutrienti oltre a una migliore gestione dell’energia, dei rifiuti, dell’acqua e delle emissioni. Con i nostri consulenti esperti, Alpha-Solutions può essere il vostro partner verso una lavorazione del latte più redditizia e sostenibile.


Riferimenti

A. Banaszewska, F. Cruijssen, J.G.A.J. van der Vorst, G.D.H. Claassen, J.L. Kampman, A comprehensive dairy valorization model, Journal of Dairy Science, Volume 96, Issue 2,

2013, Pages 761-779, ISSN 0022-0302. Doi: https://doi.org/10.3168/jds.2012-5641

Banaszewska, Agata & Cruijssen, Frans & Claassen, G.D.H. & Van der Vorst, Jack. (2014). Effect and key factors of byproducts valorization: The case of dairy industry. Journal of Dairy Science. 97. 10.3168/jds.2013-7283. Doi: https://doi.org/10.3168/jds.2013-7283

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